Negli ultimi anni, il CBD ha guadagnato popolarità come rimedio naturale per diversi disturbi, grazie alle sue proprietà rilassanti, antinfiammatorie e ansiolitiche. Tra i metodi più apprezzati per assumerlo, lo svapo si distingue per la sua rapidità d’azione e la versatilità. Ma cosa significa esattamente svapare CBD? Quali sono gli effetti che produce sull’organismo e come si fa in modo corretto?

In questo articolo, esploreremo tutto ciò che c’è da sapere sullo svapo di CBD, dai suoi benefici agli eventuali effetti collaterali, passando per la scelta dei liquidi più adatti e le modalità di utilizzo sicure. Se stai pensando di provare lo svapo come metodo per assumere CBD, qui troverai tutte le informazioni utili per iniziare in modo consapevole.

Cos’è il CBD e da dove deriva?

Il CBD, o cannabidiolo, è uno dei principali cannabinoidi presenti nella pianta di cannabis, noto per i suoi numerosi benefici terapeutici. A differenza del THC (tetraidrocannabinolo), il CBD non ha effetti psicoattivi, il che significa che non altera la percezione o lo stato mentale di chi lo assume. 

Il CBD viene estratto principalmente dalla canapa industriale, una varietà di cannabis coltivata appositamente per il suo basso contenuto di THC (inferiore allo 0,2%, in conformità con la normativa europea) e per l’alto contenuto di CBD. Questa sostanza è poi utilizzata per produrre diversi tipi di prodotti, tra cui oli, capsule, cosmetici e liquidi per lo svapo. 

La sua crescente popolarità è dovuta alle proprietà rilassanti, antinfiammatorie e ansiolitiche, che lo rendono un’alternativa naturale per migliorare il benessere senza effetti collaterali psicoattivi.

svapare cbd

Cosa significa “svapare” CBD e come funziona?

Il termine “svapare” si riferisce all’uso delle sigarette elettroniche, dispositivi che producono vapore invece di fumo, diventati popolari come alternativa al tabacco tradizionale.

Introdotte inizialmente nel 2003, le e-cigarette sono state ufficialmente riconosciute negli anni successivi e adottate da molti fumatori per ridurre i danni del fumo o smettere del tutto

Sebbene lo svapo elimini la combustione, e quindi molte sostanze tossiche, l’uso di nicotina rimane un punto critico, in quanto può provocare infiammazioni e dipendenza, specie nei non fumatori. 

Studi recenti, come quello pubblicato su “Annals of Internal Medicine”, hanno però evidenziato una significativa riduzione delle sostanze cancerogene nel corpo per chi passa dalle sigarette tradizionali a quelle elettroniche, sottolineando il loro potenziale come strumento per diminuire i rischi legati al fumo.

Svapare CBD consente di inalare vapore prodotto da un e-liquid contenente cannabidiolo, utilizzando un dispositivo apposito. A differenza delle sigarette elettroniche con nicotina, lo svapo di CBD non crea dipendenza e non comporta effetti psicoattivi, rendendolo un’opzione sicura per chi cerca rilassamento, sollievo da dolori o miglioramento della qualità del sonno. 

Inoltre, lo svapo è uno dei metodi più rapidi per beneficiare del CBD, poiché il principio attivo viene assorbito direttamente attraverso i polmoni, garantendo un effetto quasi immediato.

Liquidi al CBD: cosa sono e come vengono prodotti?

I liquidi al CBD, o e-liquid, sono fluidi utilizzati nelle sigarette elettroniche per svapare CBD, un composto non psicoattivo estratto dalla pianta di cannabis. Questi liquidi combinano il CBD con una base di glicole propilenico (PG) e glicerina vegetale (VG), simile a quella dei normali liquidi per e-cig, ma arricchita con cannabidiolo. A questa miscela si aggiungono spesso aromi, che possono essere naturali o sintetici, derivati, in alcuni casi, dai terpeni della canapa, per ricreare i profili aromatici tipici della pianta.

La produzione dei liquidi al CBD avviene principalmente attraverso due metodi di estrazione: l’estrazione con solventi e l’estrazione con CO2 supercritica. Quest’ultima è la tecnica preferita, poiché garantisce un prodotto di alta qualità e purezza. Dopo l’estrazione, il CBD può essere utilizzato in forma di isolato puro o come CBD a spettro completo, per includere anche altri cannabinoidi e terpeni. L’isolato viene poi diluito nella base PG/VG per creare il liquido finale. Per garantire una vaporizzazione ottimale, la maggior parte dei liquidi al CBD contiene una maggiore percentuale di glicole propilenico, che facilita la miscelazione e supporta le temperature necessarie per il rilascio del CBD.

Che effetto ha sull’organismo svapare CBD?

L’inalazione del CBD tramite svapo rappresenta una modalità altamente efficace per assumere il cannabidiolo, grazie all’assorbimento rapido e diretto attraverso gli alveoli polmonari. Questa tecnica garantisce un’alta biodisponibilità, permettendo di utilizzare dosaggi inferiori per ottenere risultati significativi. 

Tra i principali benefici del CBD troviamo:

  • Effetti ansiolitici e antidepressivi: Il CBD è noto per alleviare l’ansia sociale, il disturbo da stress post-traumatico e gli attacchi di panico, offrendo una soluzione naturale per migliorare il benessere mentale.
  • Proprietà rilassanti e stabilizzanti: Ideale per chi soffre di insonnia o difficoltà a mantenere un sonno regolare, il CBD favorisce il rilassamento e migliora la qualità del riposo.
  • Effetti analgesici e antinfiammatori: Riduce la percezione del dolore e l’infiammazione, rendendosi utile per disturbi come dolori mestruali, endometriosi, mal di schiena ed emicrania, con una significativa diminuzione della frequenza e intensità degli episodi.
  • Proprietà antispastiche e anticonvulsive: Efficace nella gestione di spasmi muscolari legati a condizioni come la sclerosi multipla e nel controllo delle crisi epilettiche, migliorando la qualità di vita dei pazienti.
  • Efficacia contro la nausea: Aiuta a mitigare la nausea spesso associata a mal di testa o altre condizioni, offrendo un’alternativa sicura e naturale ai farmaci tradizionali.

Quali sono i possibili effetti collaterali di svapare CBD?

Sebbene svapare CBD sia un metodo efficace e veloce per beneficiare delle proprietà del cannabidiolo, può comportare alcuni effetti collaterali, sebbene lievi e temporanei. Tra i più comuni vi sono:

  • Secchezza delle fauci: Riduzione della produzione di saliva, causando una sensazione di bocca asciutta;
  • Irritazione della gola: Gola secca o lieve irritazione, soprattutto per i nuovi utenti o in caso di svapo frequente;
  • Sonnolenza: Una leggera stanchezza, più comune con dosaggi elevati di CBD;
  • Nausea o vertigini: Episodi rari, spesso legati a un dosaggio iniziale troppo alto o all’uso eccessivo;
  • Leggeri disturbi gastrointestinali: In casi rari, il CBD può causare lieve disagio intestinale.

Per minimizzare questi effetti collaterali, è consigliabile iniziare a svapare con basse dosi di CBD, scegliere liquidi di alta qualità e mantenere un’adeguata idratazione durante l’utilizzo.

Quanto CBD si può svapare in sicurezza?

Molti consumatori di e-liquid al CBD adottano modalità di utilizzo diverse in base alle proprie preferenze ed esigenze. Alcuni preferiscono svapare piccole quantità di CBD più volte durante la giornata, mantenendo un effetto costante, mentre altri optano per un consumo maggiore in un’unica sessione per massimizzarne gli effetti immediati. 

Il CBD, come confermato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), è generalmente sicuro e privo di gravi reazioni avverse. Tuttavia, è fondamentale adattare il dosaggio alla propria familiarità con il prodotto e agli obiettivi specifici per cui lo si assume, come rilassamento, gestione del dolore o miglioramento del sonno. 

Per chi desidera scoprire nuovi prodotti o ampliare le proprie scorte, i negozi specializzati in CBD come Maria CBD Oil offrono una vasta gamma di opzioni di qualità, spesso accompagnate da promozioni settimanali imperdibili.

Svapare CBD può essere rilevato nei test antidroga?

L’utilizzo del CBD tramite svapo raramente comporta problemi nei test antidroga, poiché questi generalmente non sono progettati per rilevare il CBD. Tuttavia, è importante tenere in considerazione alcuni aspetti:

  • Tracce di THC: Alcuni prodotti al CBD possono contenere piccole quantità di THC. Per evitare problemi, è essenziale scegliere prodotti che siano privi di THC o con livelli inferiori allo 0,3%.
  • Qualità e purezza: Scegliere marchi affidabili con certificazioni di laboratori esterni riduce significativamente il rischio di tracce di THC.
  • Tipo di test antidroga: Alcuni test antidroga rilevano con maggiore precisione anche piccole quantità di THC.

Detto ciò, è sempre consigliabile scegliere prodotti di alta qualità e verificare sempre etichette e certificazioni.

Conclusione

In conclusione, svapare CBD è un metodo efficace e rapido per beneficiare delle proprietà del cannabidiolo, grazie alla sua alta biodisponibilità e alla facilità d’uso. Tuttavia, è fondamentale prestare attenzione alla qualità del prodotto scelto e assicurarsi che sia privo di THC per evitare rischi nei test antidroga. 
Lo svapo CBD rappresenta un’opzione versatile e sicura per chi cerca un’alternativa naturale per il benessere, ma richiede consapevolezza e responsabilità nella selezione dei prodotti. Con le giuste precauzioni, svapare CBD può diventare un’abitudine rilassante e salutare per migliorare la qualità della vita quotidiana.

Francesca Esposito

Ciò che mi affascina di più al mondo sono le parole. La loro storia evolutiva, la potenza di significato che contengono, sono il veicolo della forma più alta di comunicazione. Insieme creano un codice, e ogni codice rappresenta secoli e secoli di cultura, tradizioni, idee. Sono convinta che scegliere le giuste parole, nel giusto ordine, sia di primaria importanza quando si vuole trasmettere un messaggio. Da qui, la mia passione per le lingue e la scrittura.

In questo blog, mi dedico al CBD e alle sue applicazioni, tema che mi sta molto a cuore perché, contro ogni tipo di pregiudizio, si tratta di una sostanza naturale, alternativa ai farmaci, che può aiutare molte persone.

Buona lettura! 👩🏽‍💻

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